Da SwissInfo del 14/08/2006
Originale su http://www.swissinfo.org/ita/mondo/agenzie/detail/Aids_milioni_di_vite...
Aids: milioni di vite dipendono da prevenzione
TORONTO - Milioni di vite dipendono dalla prevenzione contro il virus dell'Aids. Ma la maggior parte di esse, soprattutto coloro che vivono nell'Africa subsahariana e nei Caraibi, non hanno armi per difendersi. "Dipendono dalla disponibilità di fondi per la prevenzione dell'Hiv", ha detto il direttore del programma delle Nazioni Unite per la lotta contro l'Aids (UNAIDS), Peter Piot, aprendo a Toronto il congresso mondiale sull'Aids in uno stadio affollatissimo.
A lanciare l'appello alla prevenzione, mai così forte negli ultimi anni, sono stati anche Bill e Melinda Gates, la cui fondazione nei giorni scorsi ha donato 500 milioni di dollari al Fondo Globale per la lotta contro Aids, tubercolosi e malaria. Sì alla prevenzione, e soprattutto "è tempo di affidarla alle donne", hanno detto.
Per Piot "è tempo di grandi opportunità e grandi speranze, tuttavia è necessario essere più aggressivi e decisi perché i progressi fatti nella conoscenza della malattia si traducano in risultati concreti. E' un congresso speciale, quello che si apre oggi, ha osservato Piot, "perché questo è un momento molto speciale nella storia della lotta contro l'Aids: per la prima volta cominciamo a vedere dei risultati", ha aggiunto riferendosi ai programmi di prevenzione e cura recentemente avviati in India e in alcuni Paesi africani.
Se in passato la priorità era gestire la crisi, ha detto ancora, "adesso si tratta di dare una risposta sostenibile", con programmi destinati a durare per lunghi periodi. Sono almeno tre le priorità indicate da Piot: innanzitutto bisogna concentrare gli investimenti per rendere le cure accessibili e la prevenzione efficace; perché questo avvenga è necessario "combattere stigma e discriminazione"; in terzo luogo la lotta all'Aids non deve più essere un'emergenza ma un'azione programmata e duratura.
A lanciare l'appello alla prevenzione, mai così forte negli ultimi anni, sono stati anche Bill e Melinda Gates, la cui fondazione nei giorni scorsi ha donato 500 milioni di dollari al Fondo Globale per la lotta contro Aids, tubercolosi e malaria. Sì alla prevenzione, e soprattutto "è tempo di affidarla alle donne", hanno detto.
Per Piot "è tempo di grandi opportunità e grandi speranze, tuttavia è necessario essere più aggressivi e decisi perché i progressi fatti nella conoscenza della malattia si traducano in risultati concreti. E' un congresso speciale, quello che si apre oggi, ha osservato Piot, "perché questo è un momento molto speciale nella storia della lotta contro l'Aids: per la prima volta cominciamo a vedere dei risultati", ha aggiunto riferendosi ai programmi di prevenzione e cura recentemente avviati in India e in alcuni Paesi africani.
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