Da quanto tempo si parla di auto con motori ad idrogeno, a metano, ibride, elettriche e chi piu' ne ha piu' ne metta? Molte, hanno avuto un discreto (ma non sufficiente) successo, come la Toyota Prius, altre sono rimaste pressate in attesa di eventi.

Veicoli a quattro ruote alternativi è la sfida del futuro. Secondo molti, lontano (mi ci metto pure io), secondo altri molto vicino. Per ora, è inimmaginabile pensare ad una auto di successo che non abbia un motore a benzina o diesel. Troppo presto, o forse si è arrivati troppo tardi. Sarà il tempo a dirlo.

Per ora, ci riprova la Honda. Con la FCX, vuole farsi conoscere anche lei come marchio "futuribile" come la rivale Toyota. La FCX è alimentata ad idrogeno, e vanta già un "premio" da esporre in tutti i Saloni del mondo: è l'unica vettura certificata dal California Air Resources Board e dalla U.S. EPA per essere commercializzata ed utilizzata per l'uso quotidiano. L'unica auto ad idrogeno che può vantare questo riconoscimento. L'unica.

Idrogeno sì, ma con un motore elettrico. Per chi non fosse pratico (perchè, qualcuno lo è?), l'idrogeno serve a creare elettricità poi sfruttata dal propulsore elettrico, che riesce a portare la FCX alla potenza di 80 cv ed una autonomia di 355 Km.

Come al solito sembra tutto perfetto. Se magari ci fosse una carrozzeria della S2000...il risultato estetico lo vedete pure voi e non ha bisogno di ulteriori delucidazioni. Forse è proprio questo che leva gran parte della clientela. La Prius, ne è un esempio.

Ma è proprio così? Troppo presto per parlarne...