Da nuoveschiavitu.it del 19/09/2006
Originale su http://www.nuoveschiavitu.it/archivio/notizie/2006/09/19-26_02.shtml
Italia: mezza colf, mezza geisha, la novità delle mafie balcaniche
Una moglie in affitto, mezza colf e mezza geisha, tremila euro in contanti per portarsi a casa la ragazza, ogni mese. Lei provvederà a lavare, stirare, cucinare, pulire la casa e a rilassare l'anziano. È l'ultima figura ideata dalle mafie balcaniche un business che è ormai una realtà consolidata in Stazione Centrale a Milano. Il passaparola ha ingrossato le fila dei clienti e, di conseguenza, dell'offerta.
Così ogni weekend, alle donne di mezza età che continuano ad arrivare con visti turistici di quindici giorni da Ucraina, Moldavia, Georgia e Bulgaria, si uniscono sempre di più le giovani e belle fanciulle senza futuro in patria, in cerca di denaro facile.
La prassi, da anni, è sempre la stessa. Le donne vengono reclutate a Chisinau, Kiev, T'blisi o Sofia, con annunci di agenzie che promettono un impiego in Italia. Per poco meno di 1000 dollari (a volte l'equivalente di sei mesi di stipendio) l'agenzia fornisce il pacchetto completo.
Così ogni weekend, alle donne di mezza età che continuano ad arrivare con visti turistici di quindici giorni da Ucraina, Moldavia, Georgia e Bulgaria, si uniscono sempre di più le giovani e belle fanciulle senza futuro in patria, in cerca di denaro facile.
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