MOSCA - Soltanto il 4% dei russi vuole che la pena di morte sia abrogata. Lo segnala un sondaggio, effettuato dal centro demoscopico 'Fondo dell'Opinione Pubblica'. Appena il 28% dei russi approva il fatto che dieci anni fa, in cambio dell'ammissione al Consiglio d'Europa, il Cremlino ha sospeso l'applicazione della pena capitale. Una solida maggioranza (63%) auspica invece la revoca immediata della moratoria, nella convinzione che la pena di morte è una tradizione degna di rispetto e torna utile per ridurre il livello di criminalità.

Il sondaggio è stato realizzato intervistando un campione di 1.500 persone ed è di attualità perché il problema è stato riportato prepotentemente a galla nei giorni scorsi dal processo contro l'unico terrorista ceceno sopravvissuto alla strage del settembre 2004 nella scuola osseta di Beslan. In barba alla moratoria il pubblico ministero ha chiesto al tribunale di condannare a morte il terrorista.