Belgrado - Negoziatori americani hanno offerto alla famiglia ed alle guardie del corpo di Ratko Mladic cinque milioni di dollari a titolo di 'risarcimento' per indurlo alla resa. L'accordo prevedeva che l'ex leader militare dei serbi di Bosnia Erzegovina venisse portato all'Aja davanti al Tribunale penale internazionale per i crimini di guerra nella ex Jugoslavia e processato - tra le altre cose - per la strage di Srebrenica. A rivelarlo e' il 'Sunday Times'.

Fonti dell'intelligence militare serba - spiega il domenicale - hanno riferito che Mladic ha trascorso almeno un giorno a Belgrado la settimana scorsa impegnato in negoziati segreti con rappresentanti dei governi di Belgrado e di Washington che facevano da spola. I colloqui pero' sono stati bruscamente interrotti dalla richiesta dell'ex generale - che si trovava in uno "stato psicologico eccezionalmente difficile" -di "decine di milioni di Euro".