BEIRUT - Un'autobomba ha ucciso stamane a Beirut il parlamentare antisiriano e giornalista Gebran Tueni, e almeno altre tre persone che erano con lui. Una decina i feriti. L'attentato è avvenuto nella zona industriale di Mkalles, un sobborgo cristiano della capitale libanese. L'ordigno è esploso al passaggio dell'autoveicolo blindato sul quale viaggiava Tueni.

Tueni, di religione cristiana, è sempre stato fortemente critico nei confronti della Siria; è stato eletto al Parlamento nelle elezioni di quest'anno.

L'esplosione ha colpito numerose auto; danneggiati i negozi e i palazzi vicini. Poliziotti e militari hanno chiuso la zona dell'attentato, anche per permettere ai soccorritori di portare i feriti negli ospedali.

La zona dell'esplosione è situata lungo la strada che conduce al sobborgo di Monteverde, dove è situato il quartier generale degli investigatori Onu che indagano sull'assassinio dell'ex premier libanese Rafik Hariri, avvenuto il 14 febbraio.

In nottata il capo degli investigatori Onu Detlev Mehlis ha presentato al segretario generale dell'Onu Kofi Annan un rapporto con le ultime conclusioni delle indagini.