Da Ansa del 18/09/2006
Originale su http://www.ansa.it/opencms/export/main/visualizza_fdg.html_1992794049.html
Germania: neonazisti entrano al parlamento del Meclemburgo
BERLINO - I neonazisti della Npd,aggiudicandosi il 7% circa dei voti nelle regionali oggi, hanno fatto alla grande il loro ingresso nel parlamento regionale del Meclemburgo, il Land ex comunista del nordest della Germania dove si e' votato unitamente alle regionali di Berlino.
Il Meclemburgo - dove nelle precedenti regionali del 2002 la Npd aveva ottenuto solo lo 0,8% dei consensi - diviene cosi' il quarto Land tedesco a registrare nel proprio Parlamento la presenza di deputati dell'estrema destra. Si aggiunge infatti a Sassonia (est, Npd), Brandeburgo (est, Dvu) e Brema (nordovest, Dvu). I neonazisti - che hanno superato lo sbarramento del 5% previsto dalla legge elettorale per l'ingresso in Parlamento - hanno sfruttato al meglio il malcontento sociale e la frustrazione della popolazione di uno dei Laender piu' arretrati e del paese, quello con il tasso di disoccupazione piu' alto (18,2% ad agosto). La Npd (Nationaldemokratische Partei Deutschlands) ha al tempo stesso approfittato della bassa affluenza alle urne, che nel Meclemburgo e' stata oggi del 59% circa, rispetto al 70,6% delle precedenti regionali del 2002.
''Contrasteremo i neri con metodi democratici'', ha detto il premier socialdemocratico Harald Ringstorff (Spd) commentando l'exploit della Npd. Il capolista Npd Udo Pastoers, ha dal canto suo subito promesso una ''politica di opposizione dura'', accusando la coalizione rosso-rossa di essere responsabile della soppressione di ''100 mila posti di lavoro''. ''Faremo una politica di opposizione, non di protesta'', ha aggiunto. Per la loro campagna elettorale - condotta a tratti in modo anche molto aggressivo con atti di intimidazione ai danni di candidati della sinistra - i candidati della Npd del Meclemburgo hanno ottenuto l'appoggio logistico e finanziario dei loro compagni della Sassonia. I temi favoriti sono stati quelli tradizionalmente cari all' estrema destra razzista e xenofoba, a cominciare dall' esaltazione dei valori del lavoro, della famiglia e della patria da salvaguardare, e dall'odio contro gli stranieri.
L'appoggio maggiore la Npd lo trova nei giovani sotto i 30 anni, che costituiscono lo zoccolo duro dell'elettorato di estrema destra. Nel 2005, secondo gli organi della sicurezza, la Npd contava circa 6 mila aderenti. Alla fine degli anni Sessanta 28 mila. Un procedimento di messa al bando di tale formazione neonazista - che diffonde principi di stampo razzista,antisemita e nazionalista - ebbe esito negativo nel 2003.
Il Meclemburgo - dove nelle precedenti regionali del 2002 la Npd aveva ottenuto solo lo 0,8% dei consensi - diviene cosi' il quarto Land tedesco a registrare nel proprio Parlamento la presenza di deputati dell'estrema destra. Si aggiunge infatti a Sassonia (est, Npd), Brandeburgo (est, Dvu) e Brema (nordovest, Dvu). I neonazisti - che hanno superato lo sbarramento del 5% previsto dalla legge elettorale per l'ingresso in Parlamento - hanno sfruttato al meglio il malcontento sociale e la frustrazione della popolazione di uno dei Laender piu' arretrati e del paese, quello con il tasso di disoccupazione piu' alto (18,2% ad agosto). La Npd (Nationaldemokratische Partei Deutschlands) ha al tempo stesso approfittato della bassa affluenza alle urne, che nel Meclemburgo e' stata oggi del 59% circa, rispetto al 70,6% delle precedenti regionali del 2002.
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