Da Adnkronos del 12/09/2006
Mafia: sequestrati beni per 4,5 mln euro ad Enna
Palermo - Beni per un valore complessivo di circa 4,5 milioni di euro sono stati sequestrati dai Carabinieri e dalla Guardia di Finanza di Enna a una coppia: Michele Cammarata, 42 anni e la moglie Elisabetta Stanzu' di 34 anni. Cammarata era finito in carcere nel 2001 nel corso di un'operazione antimafia. Il provvedimento di sequestro e' stato emesso dal Tribunale di Enna. Sono stati sequestrati 97 appezzamenti di terreno per complessivi 367 ettari, 3 aziende di allevamento con oltre 1.000 capi di bestiame, numerosi fabbricati e automezzi per un valore complessivo di circa 4,5 milioni di euro.
Cammarata e' stato indicato da un pentito quale ''depositario del denaro'' del boss Gaetano Leonardo, accuse dalle quali pero' fu assolto. Ma il Tribunale di Enna, nonostante l'assoluzione, ha ravvisato l'esistenza di una pluralita' di gravi e rilevanti indizi, tali da comprovare la presunta partecipazione di Cammarata ad una associazione di tipo mafioso. Gli accertamenti patrimoniali avrebbero fatto emergere una forte sproporzione tra i beni posseduti rispetto ai redditi dichiarati, patrimonio che sarebbe stato accumulato all'incirca negli ultimi quindici anni.
Cammarata e' stato indicato da un pentito quale ''depositario del denaro'' del boss Gaetano Leonardo, accuse dalle quali pero' fu assolto. Ma il Tribunale di Enna, nonostante l'assoluzione, ha ravvisato l'esistenza di una pluralita' di gravi e rilevanti indizi, tali da comprovare la presunta partecipazione di Cammarata ad una associazione di tipo mafioso. Gli accertamenti patrimoniali avrebbero fatto emergere una forte sproporzione tra i beni posseduti rispetto ai redditi dichiarati, patrimonio che sarebbe stato accumulato all'incirca negli ultimi quindici anni.
Sullo stesso argomento
Articoli in archivio
di Francesco Licata su La Stampa del 22/10/2006
Nel mandamento dei Lo Piccolo la conferma di un conflitto emerso dalle intercettazioni dell'operazioni Gotha
Scompare un boss, è guerra di mafia
Lupara bianca per Spatola capo della cosca di Tommaso Natale
Scompare un boss, è guerra di mafia
Lupara bianca per Spatola capo della cosca di Tommaso Natale
di Francesco Viviano su L'Espresso del 22/09/2006
La strage di Brescia per uno sgarro alla mafia
Il procuratore Tarquini: movente del triplice delitto la spartizione del denaro ricavato da false fatturazioni legate a finanziamenti pubblici
Il procuratore Tarquini: movente del triplice delitto la spartizione del denaro ricavato da false fatturazioni legate a finanziamenti pubblici
di Gabriele Villa su Il Giornale del 16/09/2006
News in archivio
su La Repubblica del 14/09/2006
su La Stampa del 19/10/2006
In manette è finito anche l'ex pentito Giovanni Pellegriti
Mafia: 9 fermi a Catania, sventato omicidio
Arrestati i membri di un clan emergente di Adrano: progettavano un nuovo delitto
Mafia: 9 fermi a Catania, sventato omicidio
Arrestati i membri di un clan emergente di Adrano: progettavano un nuovo delitto
su Corriere della Sera del 17/10/2006
In biblioteca
di Salvo Sottile
Sperling & Kupfer, 2009
Sperling & Kupfer, 2009