Da La Stampa del 23/07/2006
Originale su http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200607articoli/8059...
Iraq: autobomba a Baghdad, 33 morti
L'esplosione ha avuto luogo alle nove ora locale
BAGHDAD. Nuova strage a Bani Sadr, il grande agglomerato sciita di Baghdad. L'esplosione di un furgone, guidato da un kamikaze, ha mietuto stamane 36 vittime nelle adiacenze di una stazione di polizia e di un mercato all'aperto. I feriti sono un'ottantina. Nella stessa zona tre settimane fa l'esplosione di un'autobomba aveva causato 60 morti.
Durante la notte l'area era stata interessata da intensi combattimenti, con l'impiego di mitragliatrici e granate, che aveva opposto i miliziani dell'Esercito Mehdi dell'imam radicale sciita Moqtada al Sadr alle forze della coalizione a guida Usa. Sono stati eseguiti otto arresti e liberati due ostaggi iracheni.
L'attentato di stamane era stato preceduto, ieri, dalla riunione inaugurale dell'Alto comitato per il dialogo e la riconciliazione nazionale. Ai lavori non ha partecipato il più importante partito sunnita, dalle cui file provengono molti ribelli che combattono l'amministrazione filostatunitense.
Il primo ministro Nuri al Maliki è atteso a Washington nella giornata di martedì, dopo una tappa a Londra. Obiettivo della missione, trovare delle contromisure alla violenza dilagante che fa temere lo scoppio di una guerra civile.
I comandanti americani sul campo stanno pensando di rafforzare la presenza delle forze americane nella capitale.
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