Da Corriere della Sera del 03/12/2005
Originale su http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2005/12_Dicembre/02/spari.shtml
Auto colpite e finite fuori strada, fuga a piedi degli automobilisti in panico
Tiro al bersaglio sui civili, clip choc dall'Iraq
Fa discutere il video che mostra un veicolo da cui vengoo sparati colpi di fucile contro le auto di passaggio. Aperta un'inchiesta

L'INCHIESTA - Sulla veridicità di quelle immagini e sulle circostanze in cui sonostate girate è stata aperta un'inchiesta da un'agenzia di sicurezza britannica, chiamata in causa perché il suo nome compare a margine dei clip. L'obiettivo è capire se si sia trattato di un vero e proprio tiro al bersaglio da parte del personale dell'agenzia, l'Aegis Defense Services Ltd., e se tale azione abbia causato delle vittime.
AUTO NEL MIRINO - Le immagini, del resto, sono abbastanza eloquenti. L'inquadratura è fissa sul lunotto posteriore di un veicolo in movimento. Si sentono degli spari in rapida successione e si vede perfino il fumo uscire dalla canna di un fucile a ripetizione. In alcuni casi è possibile notare la polvere sollevata dal proiettile che colpisce il fondo stradale. E in diverse occasioni le auto vengono effettivamente centrate e i loro conducenti sono costretti a fermarsi o a finire fuori strada. Dopo un colpo andato a bersaglio c'è anche una vettura che finisce contro un'altra e si notano scene di panico tra gli occupanti degli altri veicoli che seguono che terrorizzati si fermano e fuggono a piedi.
LE REGOLE D'INGAGGIO - L'Aegis Defense Services Ltd. è una delle ditte private che ha ottenuto il maggior numero di appalti in Iraq. La società ha annunciato in un comunicato di aver dato vita a una «formale commissione d’inchiesta» per esaminare le immagini. L’Aegis ha aggiunto di lavorare «in cooperazione con le autorità militari statunitensi, per appurare se le immagini abbiano qualche legame con la compagnia e, se questo dovesse rivelarsi il caso, in quali circostanze ogni incidente abbia avuto luogo». La società ricorda anche che le regole di ingaggio previste dal comando centrale della coalizione (Centcom) prevedono anche la possibilità di sparare, in taluni casi, contro veicoli civili. Ma nella fattispecie assicura che sarà accertato l'eventuale coinvolgimento di proprio personale con il conseguente deferimento alla commissione d'inchiesta.
IL FOREIGN OFFICE - Gli esperti del Foreign Office britannico hanno indicato che, a un esame dei riflessi filmati, non emerge nulla che provi il coinvolgimento del personale dell’Aegis. Il ministero degli Esteri ha chiarito che l’inchiesta è competenza della società e delle autorità statunitensi che le hanno assegnato l’appalto. Nei filmati incriminati appaiono le parole «Aegis Psd». L’Aegis è stata creata nel 2002 da Tim Spicer, ex ufficiale dell’esercito britannico. La sua società precedente, la Sandline International, fu accusata di aver fornito mercenari e armi alla Sierra Leone negli anni Novanta, in violazione dell’embargo Onu.
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