PARIGI/PECHINO - Il ministro degli Esteri francese Philippe Douse-Blazy ha detto oggi che l'Iran sta perseguendo una programma clandestino atomico a scopi militari, mentre la Cina è tornata a sollecitare una soluzione diplomatica allo stallo sul nucleare con Teheran.

"Nessun programma nucleare civile può spiegare il programma nucleare iraniano. Dunque è un programma militare iraniano clandestino", ha dichiarato il ministro sull'emittente tv France 2.

"La comunità internazionale ha inviato un messaggio di fermezza, dicendo agli iraniani: 'tornate alla ragione. Sospendete ogni attività nucleare e l'arricchimento e la conversione dell'uranio. E non ci ascoltano", ha aggiunto il ministro.

"Siamo estremamente preoccupati per lo status della questione nucleare iraniana", ha detto invece il portavoce del ministero degli Esteri cinese Qin Gang durante una conferenza stampa di routine, dopo che ancora ieri gli Stati Uniti hanno ammonito Teheran di non sfidare la comunità internazionale con la ripresa dell'arricchimento dell'uranio.

"Appoggiamo la protezione del regime internazionale di anti-proliferazione e invochiamo una soluzione pacifica della questione nucleare iraniana attraverso negoziati diplomatici", ha detto il portavoce.

L'Agenzia internazionale per l'energia atomica dell'Onu ha deciso nelle scorse settimane il deferimento dell'Iran al consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, che nella prevista riunione di marzo potrebbe imporre sanzioni.

Teheran ha ripreso ieri ad alimentare col gas le centrifughe utilizzate per l'arricchimento dell'uranio, dopo una sospensione di due anni e mezzo.