Da Agi del 25/01/2006
Originale su http://www.agi.it/news.pl?doc=200601250900-1002-RT1-CRO-0-NF60&pag...
Cina: si aggrava l'epidemia di Aids, dice l'Oms
Pechino - La situazione dell'Aids continua ad essere critica in Cina, dove l'anno scorso si sono registrati 70.000 nuovi contagi dal virus Hiv e 25.000 persone sono morte a causa della malattia.
I dati sono contenuti in un rapporto congiunto divulgato dal Ministero della salute di Pechino, il Programma dell'Onu per l'Aids (Unaids) e l'Organizzazione Mondiale della sanita' (Oms).
"Senza dubbio, l'Aids in Cina sta crescendo", ha detto il rappresentante Oms a Pechino, Hank Bekedam, presentando alla stampa il documento. "L'epidemia non mostra segnali di diminuzione".
In realta' lo studio rivela che il numero dei casi in Cina e' calato (erano 840.000 nel 2003, sono stati 650.000 nel 2004), ma la differenza tra le stime deriva -secondo gli esperti- da una migliore raccolta dei dati e dalla sovrastima dei contagi nel passato. La maggior parte dei nuovi contagi si verifica per l'uso promiscuo di siringhe tra drogati e a causa di rapporti sessuali senza protezione; ma la novita' e' che l'epidemia, prima limitata ai gruppi a rischio, si sta estendendo alla gente comune. "Ogni giorno in Cina ci sono 200 nuovi casi di contagio", ha rilevato il vice-ministro della sanita', Wang Longde. "L'Aids -ha aggiunto - e' molto vicino a ognuno di noi".
Secondo l'Unaids, se non si avvieranno misure adeguate, nel 2010 in Cina i casi di Aids saranno 10 milioni.
I dati sono contenuti in un rapporto congiunto divulgato dal Ministero della salute di Pechino, il Programma dell'Onu per l'Aids (Unaids) e l'Organizzazione Mondiale della sanita' (Oms).
"Senza dubbio, l'Aids in Cina sta crescendo", ha detto il rappresentante Oms a Pechino, Hank Bekedam, presentando alla stampa il documento. "L'epidemia non mostra segnali di diminuzione".
In realta' lo studio rivela che il numero dei casi in Cina e' calato (erano 840.000 nel 2003, sono stati 650.000 nel 2004), ma la differenza tra le stime deriva -secondo gli esperti- da una migliore raccolta dei dati e dalla sovrastima dei contagi nel passato. La maggior parte dei nuovi contagi si verifica per l'uso promiscuo di siringhe tra drogati e a causa di rapporti sessuali senza protezione; ma la novita' e' che l'epidemia, prima limitata ai gruppi a rischio, si sta estendendo alla gente comune. "Ogni giorno in Cina ci sono 200 nuovi casi di contagio", ha rilevato il vice-ministro della sanita', Wang Longde. "L'Aids -ha aggiunto - e' molto vicino a ognuno di noi".
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