Da RaiNews24 del 08/12/2005
Originale su http://www.rainews24.it/Notizia.asp?NewsID=58475
Ex Jugoslavia. Ex generale croato Gotovina arrestato in Spagna. Il magistrato autorizza la consegna
Belgrado - Ante Gotovina è stato arrestato in Spagna, nelle isole Canarie. Lo ha dichiarato Carla del Ponte, procuratore capo del Tribunale Penale Internazionale per l'ex Jugoslavia, oggi a Belgrado, aggiungendo - è ora in stato di detenzione". Gotovina è stato trasferito a Madrid.
Il Tpi accusa Gotovina di aver organizzato il massacro di 150 serbi e l'espulsione di altri 150mila durante il conflitto in Croazia (1991-1995). Con l'arresto dell'ex generale croato, sono ora sei i latitanti ricercati dal Tribunale con sede all'Aia, tra cui Ratko Mladic, Radovan Karadzic, che "preoccupano molto" Del Ponte e il generale Zdravko Tolimir, che il Tpi sospetta si trovi in Russia.
Del Ponte incontrerà il primo ministro serbo Vojislav Kostunica e Rasim Ljajic, il ministro per i Diritti umani, incaricato di collaborare con il tribunale Onu.
"L'arresto di Gotovina è una buonissima notizia per la riconciliazione nei Balcani occidentali e per il Tribunale penale internazionale per i crimini di guerra nella ex Jugoslavia che corona con il successo il suo lavoro. Ora è molto importante che tutti i ricercati siano assicurati alla giustizia". Questo il commento del commissario Ue all'allargamento, Olli Rehn.
La magistratura spagnola ha oggi autorizzato la consegna al Tpi dell'Aja del generale Ante Gotovina.
Il Tpi accusa Gotovina di aver organizzato il massacro di 150 serbi e l'espulsione di altri 150mila durante il conflitto in Croazia (1991-1995). Con l'arresto dell'ex generale croato, sono ora sei i latitanti ricercati dal Tribunale con sede all'Aia, tra cui Ratko Mladic, Radovan Karadzic, che "preoccupano molto" Del Ponte e il generale Zdravko Tolimir, che il Tpi sospetta si trovi in Russia.
Del Ponte incontrerà il primo ministro serbo Vojislav Kostunica e Rasim Ljajic, il ministro per i Diritti umani, incaricato di collaborare con il tribunale Onu.
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