Da La Nuova Ecologia del 10/07/2006
Originale su http://www.lanuovaecologia.it/inquinamento/atmosferico/6085.php
Ue: biocarburanti nei cieli
L'Europarlamento approva misure per garantire un traffico aereo più sostenibile: tassazione del kerosene e rimozione di incentivi fiscali. Le emissioni degli aerei sono aumentate del 73% in soli 13 anni
Per promuovere un trasporto aereo più pulito si fa appello anche ai biocarburanti. Questo é l'orientamento espresso dall'Europarlamento. L'emiciclo ha approvato con 439 voti favorevoli, 74 contrari e 102 astensioni, un pacchetto di misure studiate per garantire cieli più puliti contenuto nella relazione della verde britannica Caroline Lucas. Accanto ad una serie di misure, tra cui spicca quella della tassazione del kerosene e quella relativa alla rimozione degli incentivi fiscali attualmente applicati al settore, si sottolinea la necessità di promuovere l'introduzione dei biocarburanti nel settore aereo.
Da Strasburgo si insiste anche perché il Settimo Programma Quadro dia spazio alla ricerca e allo sviluppo di carburanti alternativi e di tecnologie per motori più puliti. L'idea, per ridurre le emissioni del trasporto aereo, aumentate dal 1990 al 2003 del 73%, è di seguire un approccio integrato che affianchi agli scambi delle quote di emissione lo sviluppo di motori e di carburanti puliti. Intanto le compagnie aeree e le case produttrici di motori stanno studiando propulsori che si avvicinano al traguardo sollecitato da Acare (Consiglio consultivo per la ricerca aeronautica in Europa), vale a dire una riduzione dei consumi del 20%, con il motore verde che avrà una nuova architettura. Sul numero di luglio del mensile di aviazione "Volare" uno speciale dedicato al tema dal titolo "Voleremo Verde".
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