Un gruppo di ricercatori britannici ha cominciato a utilizzare cellule staminali per curare fratture ed incrinature ossee, evitando che i pazienti soffrano menomazioni motorie permanenti o addirittura un'amputazione. Gli specialisti dell'ospedale ortopedico Robert Jones & Agnes Hunt di Oswestry, nella regione di Shropshire, hanno prima coltivato cellule staminali del midollo osseo dei pazienti per poi applicarle alle fratture. La nuova tecnica permette di curare le lesioni unendo nuovamente le parti separate, grazie alla crescita di queste cellule. Il professor James Richardson, componente dell'équipe, ha spiegato che le cellule staminali "aiutano a far crescere il tessuto osseo, e a saldare letteralmente la frattura o la lesione dell'osso". Dei dieci pazienti trattati con questo metodo, cinque hanno recuperato totalmente e tre hanno avuto un miglioramento importante. Ora, i ricercatori progettano di utilizzare il trattamento in altri trenta casi, e sperano di poter lavorare su fratture piu' recenti, cosi' che le cellule staminali agiscano con maggiore efficacia.