Da Corriere della Sera del 25/09/2006
Originale su http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2006/09_Settem...
Il progetto della Società «Solar Sailor» prevede anche mercantili solari
Australia: arriva la nave spinta dal sole
Un'imbarcazione alimentata da vele solari è operativa a Sydney e presto un traghetto simile collegherà San Francisco e Alcatraz
SYDNEY (AUSTRALIA) - Il sogno è di realizzare navi spinte da una propulsione ibrida, per metà funzionante con il petrolio e i suoi derivati e per metà spinte dall'energia solare. Per ora è in funzione un motoscafo che opera nella baia di Sydney e entro breve tempo, un traghetto che collegherà San Francisco con l'isola di Alcatraz, l'ex supercarcere trasformato in centro turistico. Entrambe le imbarcazioni sono alimentate con l'energia solare ricavate da appositi pannelli a vela.
NAVI SOLARI - Il brevetto è australiano e arriva dalla «Solar Sailor», una societá specializzata nello sfruttamento di fonti rinnovabili per la mobilitá sostenibile, guidata dall'ex primo ministro australiano Bob Hawke. La stessa tecnologia utilizzata per il trasporto passeggeri verso il famoso penitenziario statunitense, potrebbe essere presto applicata anche ad un'imbarcazione a energia solare, adibita al trasporto di acqua potabile verso le zone più aride del continente australiano. L'imbarcazione solare funziona con un sistema di propulsione ibrido basato su una tecnologia denominata «solar wings», ali solari, che permettono di sfruttare al massimo i raggi solari e l'intensitá del vento grazie ad un'opportuna regolazione. In condizioni di tempo ottimale, l'imbarcazione è alimentata dall'ala che si alza per catturare energia dal sole e dal vento. In condizioni di maltempo invece, l'ala può essere ripiegata sul ponte e diviene un semplice tetto. In quel caso, grazie al motore diesel ibrido, la nave sará in grado di raggiungere comunque la riva.
ACQUATANKER - Il progetto proposto al governo australiano si chiama «Aquatanker» e prevede la realizzazione di imbarcazioni solari di grandi dimensioni per il trasporto di acqua. L'imbarcazione ha una capacitá di mezzo milione di tonnellate di acqua e potrebbe essere utilizzata portare acqua prelevata dalla zona monsonica della regione di Kimberley, nell'ovest del continente australiano, verso Perth, nel sud dell'Australia, risolvendo cronici problemi di scarsitá idrica. L'Aquatanker è dotato di giganteschi pannelli solari che possono all'occorrenza essere alzati sul pontile. Secondo la societá Solar Sailor, l'utilizzo di questo tipo di imbarcazioni per il sistema di trasporto idrico permetterebbe anche di risparmiare dal 40 al 60% di carburante tradizionale. Secondo alcune stime, i costi energetici e l'impatto ambientale di questa soluzione sono inferiori a quelli di un impianto di desalinizzazione, anche se ad oggi per costruire una nave solare si spende circa il 20% in più.
NAVI SOLARI - Il brevetto è australiano e arriva dalla «Solar Sailor», una societá specializzata nello sfruttamento di fonti rinnovabili per la mobilitá sostenibile, guidata dall'ex primo ministro australiano Bob Hawke. La stessa tecnologia utilizzata per il trasporto passeggeri verso il famoso penitenziario statunitense, potrebbe essere presto applicata anche ad un'imbarcazione a energia solare, adibita al trasporto di acqua potabile verso le zone più aride del continente australiano. L'imbarcazione solare funziona con un sistema di propulsione ibrido basato su una tecnologia denominata «solar wings», ali solari, che permettono di sfruttare al massimo i raggi solari e l'intensitá del vento grazie ad un'opportuna regolazione. In condizioni di tempo ottimale, l'imbarcazione è alimentata dall'ala che si alza per catturare energia dal sole e dal vento. In condizioni di maltempo invece, l'ala può essere ripiegata sul ponte e diviene un semplice tetto. In quel caso, grazie al motore diesel ibrido, la nave sará in grado di raggiungere comunque la riva.
ACQUATANKER - Il progetto proposto al governo australiano si chiama «Aquatanker» e prevede la realizzazione di imbarcazioni solari di grandi dimensioni per il trasporto di acqua. L'imbarcazione ha una capacitá di mezzo milione di tonnellate di acqua e potrebbe essere utilizzata portare acqua prelevata dalla zona monsonica della regione di Kimberley, nell'ovest del continente australiano, verso Perth, nel sud dell'Australia, risolvendo cronici problemi di scarsitá idrica. L'Aquatanker è dotato di giganteschi pannelli solari che possono all'occorrenza essere alzati sul pontile. Secondo la societá Solar Sailor, l'utilizzo di questo tipo di imbarcazioni per il sistema di trasporto idrico permetterebbe anche di risparmiare dal 40 al 60% di carburante tradizionale. Secondo alcune stime, i costi energetici e l'impatto ambientale di questa soluzione sono inferiori a quelli di un impianto di desalinizzazione, anche se ad oggi per costruire una nave solare si spende circa il 20% in più.
Sullo stesso argomento
Articoli in archivio
su The Age del 27/10/2006
di Patrizia Feletig su La Repubblica del 25/09/2006
su Mainichi Shinbun del 19/09/2006
News in archivio
Ambiente: australiani pronti a pagare per ridurre l'effetto serra
Una stragrande maggioranza di elettori conservatori chiedono che l'Australia firmi il protocollo di Kyoto
Una stragrande maggioranza di elettori conservatori chiedono che l'Australia firmi il protocollo di Kyoto
su ITNews del 08/11/2006
su Punto Informatico del 03/11/2006
su La Nuova Ecologia del 17/10/2006