BRUXELLES - La maggioranza degli europei e anche degli italiani, interrogati nel corso di un sondaggio realizzato da Eurobarometro, si sono detti favorevoli alla ricerca sulle cellule staminali embrionali, ma per un gruppo consistente di loro solo a patto di regole severe. Secondo il sondaggio, c'e' un largo consenso all'utilizzo di cellule staminali provenienti dal cordone ombelicale (65%), mentre chi dice si' alla cellule staminali embrionali si riduce al 59%. Il 26% degli europei interrogati dicono invece di essere contrari. In testa alla classifica dei paesi piu' favorevoli c'e' il Belgio con il 73% di favorevoli ma un 60% che chiede regole piu' severe, davanti a Svezia (72%) e Danimarca (69%). Seguono Olanda e Italia (66%). Per quanto riguarda l'Italia, tuttavia, il 51% dice si' alla ricerca solo a condizione che siano applicate regole stringenti. Tra i paesi con una maggioranza favorevole, Eurobarometro indica anche Repubblica Ceca, Ungheria, Francia, Spagna, Gran Bretagna, Lussemburgo, Germania, Cipro, Grecia e Slovacchia. Tra i cittadini dei paesi meno inclini a dare il loro assenso, quelli di Slovenia (solo 31% dicono si' alla ricerca e in circostanze particolari) seguiti da Estonia (34% di si'), Lituania (35%), Malta, Irlanda, Lettonia, Portogallo, Austria, Polonia e Finlandia. Per quanto riguarda l'informazione sull'argomento, secondo l'inchiesta Eurobarometro, che e' stata realizzata su un campione di 25 mila persone, gli europei piu' informati sono i danesi seguiti dagli italiani e dai britannici. Agli ultimi posti invece i lituani e i greci. Il sondaggio evidenzia infine che il fattore religioso influisce sulle scelte in materia: coloro che frequentano abitualmente le chiese sono i meno inclini ad approvare la ricerca sulle cellule staminali embrionali.