Da Agenzia Fides del 03/10/2006
Originale su http://www.fides.org/aree/news/newsdet.php?idnews=10572&lan=ita
Filippine: tocca quota 200 il numero delle vittime del tifone Xangsane
Manila - Il numero delle vittime del tifone Xangsane che la settimana scorsa si è abbattuto sulle coste filippine dell’isola di Luzon, a Sud di Manila, tocca quota 200, come informano le forze della protezione civile presenti nelle zone colpite.
Il tifone ha spazzato via case, alberi, piccole strutture, cavi delle telecomunicazioni, ha generato, con piogge battenti, inondazioni e alluvioni, causando un danno sociale ed economico alla popolazione di 5 province a Sud di Manila.
I morti accertati sono circa 200, mentre oltre 20 sono ancora i dispersi e oltre un milione i profughi interni, costretti ad abbandonare le province per cercare riparo più a Nord. Sull’isola di Luzon, oltre 43 milioni di persone sono rimaste al buio, senza energia elettrica per alcuni giorni, mentre lentamente si stanno ripristinando le comunicazioni. Le case semidistrutte sono 146 mila e migliaia gli ettari di terreno allagati, con colture distrutte. Nel periodo autunnale le Filippine vengono investite da numerosi tifoni provenienti dal Pacifico. Gli esperti ne prevedono un altro nei prossimi giorni, che dovrebbe toccare la zona nord di Luzon.
Secondo alcune stime, vi sarebbero danni per circa 40 milioni di dollari, e le autorità hanno assicurato stanziamenti economici per l’opera di ricostruzione.
All’inizio de 2006 nel paese si è verificata la tragedia di una gigantesca frana che ha investito il Sud dell’isola di Leyte, nelle Filippine centrali. La Chiesa filippina, nelle sue componenti locali e attraverso la Caritas, si e sempre impegnata nelle operazioni umanitarie e di solidarietà: operatori e volontari cattolici, collegati alle parrocchie, stanno aiutando nella consegna dei beni di prima necessità: cibo, acqua potabile, vestiti, coperte, cercando di individuare bisogni specifici e le persone che hanno bisogno di maggior aiuto. Inoltre la Chiesa promuove da tempo una campagna per la sostenibilità ambientale e l’integrità del Creato.
Il tifone ha spazzato via case, alberi, piccole strutture, cavi delle telecomunicazioni, ha generato, con piogge battenti, inondazioni e alluvioni, causando un danno sociale ed economico alla popolazione di 5 province a Sud di Manila.
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