ROMA - Niente piu' limiti annui ma un unico tetto da qui a sei anni: questa la novita' principale dei nuovi incentivi al fotovoltaico. Nel testo del nuovo decreto, infatti, ''al posto dell'attuale tetto annuo, proporremo un tetto di 1.500 Megawatt di potenza incentivabile fino al 2012''. Lo ha annunciato Fabrizio Fabbri, presidente della Commissione nazionale energia solare (Cnes) e capo segreteria tecnica del ministero dell'Ambiente, intervistato nel corso dello speciale dedicato alle fonti rinnovabili su RaiUtile. ''Inoltre - ha aggiunto Fabbri - abbasseremo gli incentivi e premieremo l'integrazione architettonica, del solare fotovoltaico, negli edifici di nuova costruzione''. Sul nuovo conto energia Fabbri ha aggiunto: ''Proporremo di aumentare il premio per il risparmio energetico. Se si dimostra che a valle dell'installazione di un impianto fotovoltaico, si e' anche risparmiato energia, verra' dato un ulteriore premio''. E in tema del risparmio e dell'efficienza energetica, il presidente del Cnes punta sulla defiscalizzazione: ''Abbiamo proposto - ha spiegato Fabbri - di inserire in Finanziaria uno sgravio del 60% rispetto all'imponibile per operazioni di ristrutturazione che prevedano un intervento energetico ambientale''.