Democrazia senza libertà in America e nel resto del mondo
Edito da Rizzoli, 2003
354 pagine, € 18,50
ISBN 8817000175
di Zakaria Fareed
Quarta di copertina
Da molto tempo diamo per scontato che la democrazia (la partecipazione dei cittadini al governo attraverso libere elezioni) sia sinonimo e garanzia di libertà. Fareed Zakaria, riprendendo le tesi classiche di Tocqueville, mostra invece che l'espansione della democrazia può trasformarsi in una riduzione degli spazi di libertà. La sua analisi prende le mosse dalla storia (ricordando che Hitler giunse democraticamente al potere) e diventa di drammatica attualità quando si estende al presente. In questo libro Zakaria propone la sua ricetta: per i paesi emergenti, favorire lo sviluppo economico, la crescita di una società civile prima di indire elezioni a suffragio universale; per le democrazie occidentali, rafforzare le garanzie liberali.
Da molto tempo diamo per scontato che la democrazia (la partecipazione dei cittadini al governo attraverso libere elezioni) sia sinonimo e garanzia di libertà. Fareed Zakaria, riprendendo le tesi classiche di Tocqueville, mostra invece che l'espansione della democrazia può trasformarsi in una riduzione degli spazi di libertà. La sua analisi prende le mosse dalla storia (ricordando che Hitler giunse democraticamente al potere) e diventa di drammatica attualità quando si estende al presente. In questo libro Zakaria propone la sua ricetta: per i paesi emergenti, favorire lo sviluppo economico, la crescita di una società civile prima di indire elezioni a suffragio universale; per le democrazie occidentali, rafforzare le garanzie liberali.
Sullo stesso argomento
Articoli in archivio
di Bernard Lewis su La Repubblica del 12/07/2005
di Ian Buruma su La Repubblica del 11/05/2005
di Luca Savarino su La Stampa del 08/04/2005
In biblioteca
di AA.VV.
Il Mulino, 2009, € 20,00
Il Mulino, 2009, € 20,00