Le forme della vita. L'evoluzione e l'origine dell'uomo
Edito da Einaudi, 2006
191 pagine, € 11,50
ISBN 8806182900
di Edoardo Boncinelli
Quarta di copertina
Evoluzione, varietà, selezione, adattamento, DNA, competizione, eredità, progresso: tutte parole che rientrano nel vocabolario e nella cultura di ognuno di noi e che sono direttamente collegate alle domande fondamentali che ci poniamo riguardo all'origine dell'uomo e alla sua evoluzione. Come si sono sviluppati organi tanto complessi e perfetti come l'occhio o il rene? Quando i nostri antenati hanno cominciato a camminare su due gambe? Come risalire all'origine del linguaggio e della coscienza di sé? Molte le domande, poche le risposte sicure. Si sa con certezza che la massa del cervello dell'uomo in tre milioni di anni è triplicata, che molte specie si sono evolute e altre sono scomparse, ma non si sa come si sono generate certe varianti e perché alcune di esse si sono affermate e altre no. Come dimostra Boncinelli in questa nuova edizione del volume, pensare in termini evoluzionistici è essenziale per poter avere una visione prospettica e generale della vita, rinunciando all'idea che non sempre ciò che appare positivo a noi è da considerarsi altrettanto positivo dal punto di vista più generale dell'evoluzione della Terra e dei milioni di esseri viventi che l'abitano.
Evoluzione, varietà, selezione, adattamento, DNA, competizione, eredità, progresso: tutte parole che rientrano nel vocabolario e nella cultura di ognuno di noi e che sono direttamente collegate alle domande fondamentali che ci poniamo riguardo all'origine dell'uomo e alla sua evoluzione. Come si sono sviluppati organi tanto complessi e perfetti come l'occhio o il rene? Quando i nostri antenati hanno cominciato a camminare su due gambe? Come risalire all'origine del linguaggio e della coscienza di sé? Molte le domande, poche le risposte sicure. Si sa con certezza che la massa del cervello dell'uomo in tre milioni di anni è triplicata, che molte specie si sono evolute e altre sono scomparse, ma non si sa come si sono generate certe varianti e perché alcune di esse si sono affermate e altre no. Come dimostra Boncinelli in questa nuova edizione del volume, pensare in termini evoluzionistici è essenziale per poter avere una visione prospettica e generale della vita, rinunciando all'idea che non sempre ciò che appare positivo a noi è da considerarsi altrettanto positivo dal punto di vista più generale dell'evoluzione della Terra e dei milioni di esseri viventi che l'abitano.
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