Da La Repubblica del 01/09/2005
Duro attacco della moglie del Cancelliere alla sfidante della Cdu: in palio il decisivo elettorato femminile
Germania, Doris contro Angela
La Schroeder: "Donne non votate la Merkel, non è madre"
di Andrea Tarquini
BERLINO - Non era mai accaduto: lo scontro tra socialdemocratici e democristiani in Germania, a due settimane e mezzo dalle elezioni anticipate, diventa guerra tra due signore. Più precisamente tra Doris Schroeder-Kopf, la 42enne moglie del cancelliere, e il leader del centrodestra Angela Merkel, 51 anni. Proprio nel giorno in cui il marito Gerhard, al congresso Spd, incitava la sinistra al contrattacco, Doris ha lanciato pesantissime accuse a Frau Merkel: non ha figli, quindi non può difendere i diritti delle donne perché non capisce e non conosce di persona la condizione femminile in Germania.
La posta in gioco è alta: il voto dell'elettorato femminile. Che alle politiche del 2002 ha avuto un ruolo non trascurabile. Le donne tedesche preferirono il dinamico, elegante, telegenico e galante cancelliere Schroeder all'anziano e spesso impacciato sfidante conservatore, allora il premier bavarese Edmund Stoiber.
Stavolta è più difficile: il fattore donna, l'idea che una donna possa guidare la Germania per la prima volta nella storia, è un punto di forza di Angela Merkel. Ma ecco la giovane, iperattiva Doris - giornalista di 42 anni, sempre in campo a difesa dei valori familiari - entrare nello scontro a fianco del marito con dichiarazioni al settimanale Die Zeit. «Frau Merkel», afferma Doris, «non ha figli, quindi la sua vita non è in linea con l'esperienza della maggioranza delle donne tedesche. In Germania», continua la moglie del cancelliere, «le donne sono impegnate a districarsi tra famiglia e lavoro Sono costrette spesso a scegliere se rimanere a casa per qualche anno dopo il parto, o come educare meglio i figli, e come cercare di salvare il posto. Ma questo mondo di problemi e scelte difficili non è il mondo di Frau Merkel».
L'attacco è pesantissimo. Per la prima volta in Germania si spara senza pietà su un capitolo delicato della privacy di un leader donna. E i media ricordano che non si sa nemmeno se la sfidante non voglia figli o non possa averli. Non è tutto: «Frau Merkel», continua Doris, «è responsabile del basso tasso di natalità nella Germania d'oggi, a causa della sua politica quando era ministro della Famiglia del cancelliere Kohl».
Non è la prima volta che Doris interviene nella vita politica: nella Berlino del potere la moglie del cancelliere è temuta per la sua influenza dai ministri e dai dirigenti della Spd. Parla spesso di problemi delle madri, anche riferendosi alla sua esperienza personale: ha una figlia, Klara, di 14 anni, nata da una precedente unione. E con Gerhard ha adottato una bimba russa, Viktoria. E' solita difendere il principio di un'educazione severa e tradizionale dei figli. E in ogni campagna elettorale, è sempre a fianco del marito. Il pesante attacco di ieri forse ha dato ancor più energia e spirito combattivo a Gerhard. Che ieri, parlando a un congresso Spd dominato dall'umore triste di chi è quasi certo di perdere, ha esortato il partito a lottare. Il gioco non è ancora fatto, le elezioni si decideranno negli ultimi giorni, ha affermato il cancelliere. E ha pronunciato durissimi attacchi, ma politici, agli avversari: se vincerà Frau Merkel, ha detto, «la sua politica di tagli al welfare segnerà la fine del principio di solidarietà e dell'economia sociale di mercato, e trasformerà la Germania in una società spietata».
La posta in gioco è alta: il voto dell'elettorato femminile. Che alle politiche del 2002 ha avuto un ruolo non trascurabile. Le donne tedesche preferirono il dinamico, elegante, telegenico e galante cancelliere Schroeder all'anziano e spesso impacciato sfidante conservatore, allora il premier bavarese Edmund Stoiber.
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L'attacco è pesantissimo. Per la prima volta in Germania si spara senza pietà su un capitolo delicato della privacy di un leader donna. E i media ricordano che non si sa nemmeno se la sfidante non voglia figli o non possa averli. Non è tutto: «Frau Merkel», continua Doris, «è responsabile del basso tasso di natalità nella Germania d'oggi, a causa della sua politica quando era ministro della Famiglia del cancelliere Kohl».
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