Da La Repubblica del 09/09/2004

Comizio del leader democratico in Ohio: "Se sarò eletto, i nostri ragazzi a casa il prima possibile"

Kerry all´attacco: "Bush ha sbagliato aveva troppa fretta di fare la guerra"

Dopo il millesimo morto americano nuova strategia elettorale di JFK 2

di Alberto Flores D'Arcais

CINCINNATI - L´Iraq e il millesimo soldato Usa morto sono piombati sulla campagna elettorale proprio quando il candidato democratico sembrava deciso a lasciare perdere "security" e "war" (soprattutto quella del Vietnam) per lanciare la sua controffensiva sui temi di politica interna. A Cincinnati - città di quell´Ohio considerato il più decisivo tra i decisivi "battleground States" - "Jfk 2" (ma dopo la convention repubblicana la stampa ha smesso di chiamarlo così) ha attaccato il presidente "guerriero" sulla guerra nel paese del Golfo. Nella stessa aula del Cincinnati Museum Center - dove nell´ottobre 2002 Bush aveva "anticipato" i perché che avrebbero portato cinque mesi dopo all´invasione dell´Iraq - ha rinfacciato a George W. le «scelte sbagliate» e (legando l´Iraq ai temi interni) i 200 miliardi di dollari spesi laggiù invece di usarli per «l´istruzione e l´assistenza sanitaria»: «Io avrei agito molto diversamente dal presidente. Avrei dato agli ispettori Onu tutto il tempo di cui avevano bisogno prima di precipitarmi a fare una nuova guerra».

Un discorso che doveva serviva a costruire la nuova immagine di "Kerry il duro", così come lo consigliano i nuovi "campaign manager", i leader del partito, i finanziatori e come lo ha esortato a fare Bill Clinton. Un solitario contestatore, che ha iniziato a urlare frasi incomprensibili appena Kerry ha aperto bocca, ha finito per condizionare il candidato democratico; nei primi dieci minuti, su un discorso che è durato meno di mezz´ora, Kerry è apparso spaesato o intimidito. Un altro brutto segno, anche perché visto il successo del "blitz" è quasi certo che gli strateghi repubblicani insisteranno anche nei prossimi comizi con queste "provocazioni".

Messo a tacere il contestatore, Kerry si è ripreso, riuscendo a creare un clima più entusiasta e con grandi applausi a sottolineare i suoi attacchi alla Casa Bianca. Ha promesso (se eletto) di riportare a casa «i ragazzi il prima possibile» (sempre di anni si tratta), ha sostenuto che farà di tutto perché l´America torni ad essere un paese rispettato nel mondo, ha insistito sulla necessità di allargare le responsabilità della guerra ad altri alleati e ha citato anche la guerra del Golfo del 1991 (contro cui lui votò al Congresso) quando gli alleati «pagarono il 95 per cento dei costi, mentre oggi l´America sta pagando il 90 per cento di quelli iracheni».

Rispondendo al vicepresidente Cheney - che aveva detto che con una presidenza Kerry l´America sarà più facilmente attaccata dai terroristi - ha spiegato che farà «di tutto» per proteggere gli Usa da un nuovo 11 settembre: «Da presidente metterò in atto una nuova strategia, una nuova direzione. Inizieremo a difendere il nostro paese, qui, dalle nostre case. Faremo tutto il possibile per proteggerlo da un altro attacco terroristico e faremo della sicurezza interna una priorità vera, non solo uno slogan».

Sullo stesso argomento

Articoli in archivio

L’America dovrà decidere come riconquistare il mondo
La scelta per il presidente non è solo tra due candidati. Ma tra due diverse visioni del futuro della superpotenza
di Gianni Riotta su Corriere della Sera del 27/10/2004
AVEVA DETTO
"Al Qaeda-Iraq, il legame c´era" I pasticci del "falco" Rumsfeld
La Casa Bianca deve correggere il segretario alla Difesa
di Alberto Flores D'Arcais su La Repubblica del 06/10/2004
Bremer e Rumsfeld, autocritica sull’Iraq
L’ex governatore e il ministro: «Truppe insufficienti», «nessun legame Saddam-Al Qaeda». Bush in imbarazzo
di Ennio Caretto su Corriere della Sera del 06/10/2004
 
Cos'� ArchivioStampa?
Una finestra sul mondo della cultura, della politica, dell'economia e della scienza. Ogni giorno, una selezione di articoli comparsi sulla stampa italiana e internazionale. [Leggi]
Rassegna personale
Attualmente non hai selezionato directory degli articoli da incrociare.
Sponsor
Contenuti
Notizie dal mondo
Notizie dal mondo
Community
• Forum
Elenco degli utenti

Sono nuovo... registratemi!
Ho dimenticato la password
• Sono già registrato:
User ID

Password
Network
Newsletter

iscriviti cancella
Suggerisci questo sito

Attenzione
I documenti raccolti in questo sito non rappresentano il parere degli autori che si sono limitatati a raccoglierli come strumento di studio e analisi.
Comune di Roma

Questo progetto imprenditoriale ha ottenuto il sostegno del Comune di Roma nell'ambito delle azioni di sviluppo e recupero delle periferie

by Mondo a Colori Media Network s.r.l. 2006-2024
Valid XHTML 1.0, CSS 2.0